Le esigenze fisio-nutrizionali delle colture in serra

La necessità di “fare pianta” prima possibile e nel miglior modo è basilare.

Per fare ciò è necessario dare la giusta importanza alla concimazione granulare in pre-trapianto per il reintegro della fertilità e per supportare al meglio il ciclo vegeto-produttivo delle colture, evitando rotture nutrizionali nell’assorbimento dei nutrienti, in particolare nelle prime fasi.

La concimazione granulare in pre-trapianto deve essere ben bilanciata con il piano di fertirrigazione che si andrà poi ad effettuare e gli apporti nutrizionali devono essere tali da non aumentare la salinità e gli antagonismi nel franco di coltivazione; inoltre, è importante che la concimazione in pre-trapianto si vada ad armonizzare anche con le pratiche di igienizzazione del terreno, come la solarizzazione e la fumigazione.

In pre-trapianto, è utile concentrarsi sugli apporti nutrizionali in particolar modo sugli elementi nutritivi meno mobili, che più difficilmente possono essere gestiti con la fertirrigazione nel franco di coltivazione.

Facciamo riferimento in particolare a Potassio, Calcio, Magnesio e Zolfo: si ritiene utile apportare circa un 30-40% del fabbisogno della coltura di tali elementi nella fase di preparazione del terreno.

Nei casi in cui non vengano effettuate pratiche di igienizzazione del terreno potrebbe anche essere utile, per sostenere al meglio lo sviluppo nelle prime settimane, l’impiego di azoto a cessione controllata (Agrocote®), così da innalzare il livello di fertilità e di biodisponibilità dell’elemento nel terreno.

Obiettivi della nutrizione in pre-trapianto

• Arricchire in modo omogeneo il franco di coltivazione interessato da tutto lo sviluppo radicale;
• Evitare crescite non complete ed esili nelle prime fasi con eccessivo allungamento degli internodi;
• Garantire una progressiva biodisponibilità di Calcio (maggior resistenza dei tessuti della pianta attraverso la formazione di pectati di calcio) e Magnesio (predisporre l’ottimale attività fotosintetica grazie al massimo contenuto di clorofilla) evitando antagonismo tra tali elementi;
• Ottenere la efficiente concentrazione di Potassio per favorire la migliore produzione di sostanza secca, prevenire stress idrici e favorire la produzione di carboidrati e metaboliti secondari;
• Creare le condizioni per l’ottimale livello di pH nel franco di coltivazione con l’impiego di concimi fisiologicamente acidi grazie all’apporto di solfati.

Fabbisogni nutrizionali

ICL propone un approccio innovativo per la concimazione granulare delle colture in serra in pre-trapianto. In particolare, ICL offre un concime naturale, Polysulphate®, a base di un prezioso minerale (polialite) che consente di avere una biodisponibilità graduale e a lento rilascio chimico-fisico dei suoi nutrienti (Potassio, Calcio, Magnesio e Zolfo).

L’efficienza nutrizionale del Polysulphate® permette di ridurre i tradizionali apporti di concime a pronto effetto, favorendo al meglio il processo nutrizionale (ridotta salificazione, antagonismo tra gli elementi, lisciviazione, …). Rispetto alle concimazioni eseguite con i tradizionali concimi a pronto effetto, si possono ridurre gli apporti di unità fertilizzanti anche del 30%. Il prodotto, essendo di origine naturale, è specificatamente indicato anche per le coltivazioni biologiche.