Carenze nutritive nelle piante – Ferro: sintomi e cura

Il ferro (Fe) è un microelemento essenziale la cui carenza impatta negativamente sulle piante. È poco mobile, per cui la carenza si evidenzia a partire dalle foglie giovani

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In questo articolo:

  • Sintomi della carenza di ferro
  • Effetti della carenza di ferro
  • Gestire la carenza di ferro

 

La carenza di ferro nelle piante ornamentali è un disturbo nutrizionale noto come clorosi ferrica. È un problema comune che colpisce molte piante, in particolare quelle che vegetano meglio in terreni acidi e non trovano per motivi diversi le condizioni ottimali.

La clorosi ferrica può portare a una serie di sintomi e impatti negativi su salute e qualità finale delle piante.

Sintomi da carenza di ferro

  • Ingiallimento fogliare: uno dei sintomi più comuni e evidenti della carenza di ferro è l’ingiallimento delle foglie giovani. L’ingiallimento di solito si verifica tra le nervature, che tuttavia rimangono verdi.  Questa condizione è nota come clorosi internervale. In una fase più avanzata con persistenti condizioni negative, lo schiarimento con perdita della pigmentazione può divenire più marcato.
  • Crescita stentata: La carenza di ferro può portare a una crescita stentata, poiché la pianta fatica a produrre una quantità sufficiente di clorofilla, essenziale per la fotosintesi.
  • Caduta delle foglie: nei casi più gravi, le foglie colpite possono cadere prematuramente, portando a una perdita di fogliame.
  • Scarso sviluppo di fiori : quantità insufficiente di ferro può avere un impatto negativo e quindi essere riconosciuto, da uno scarso sviluppo della fioritura, riducendo l’aspetto estetico generale delle piante ornamentali.

 Carenza di ferro in Cham. Leggi. Columnaris

Effetti della carenza di ferro

  • Fotosintesi ridotta: il ferro è una componente chiave della clorofilla, il pigmento che cattura la luce solare e la converte in energia attraverso la fotosintesi. La carenza di ferro compromette la fotosintesi, riducendo la capacità di una pianta di produrre energia e crescere.
  • Maggior suscettibilità: la carenza di ferro indebolisce la capacità delle piante di difendersi da malattie e parassiti. Le piante sane sono in grado di resistere meglio agli attacchi di patogeni e insetti.
  • Scarsa salute generale: nel tempo, la carenza cronica di ferro porta a una calo generale della salute generale delle piante, rendendole più suscettibili agli altri stress ambientali, come siccità o temperature estreme.

Carenza di ferro in Potentilla triden-tata ‘Nuuk’

Gestire la carenza di ferro

  • Analisi del terreno o del substrato: un’analisi del suolo o del substrato permette di determinarne il pH. La carenza di ferro è più comune nei terreni o nei substrati alcalini (pH superiore a 7,0), importante conoscere il pH ideale di coltivazione delle proprie colture per una scelta appropriata.
  • Concimazione: nel caso di carenza, integra la concimazione . Preferibilmente impiegare dei chelati di ferro. Il ferro chelato è assorbito più facilmente dalle piante rispetto ad altre forme.
  • Gestione del pH: se è troppo alto, abbassarlo aggiungendo ammendanti come zolfo elementare o concimi acidificanti. In questo modo il ferro diventerà più facilmente disponibile per le piante. Per la gestione del pH nel substrato, è essenziale evitarne l’innalzamento avendo cura di avere sempre acqua di buona qualità con un contenuto limitato di bicarbonati.
  • Gestione delle irrigazioni: assicurati che le piante ricevano la quantità d’acqua necessaria ma non eccessiva: un terreno impregnato d’acqua diventa asfittico e può ridurre l’assorbimento radicale del ferro, soprattutto con basse temperature.
  • Materia organica: nella coltivazione in pieno campo, a terra, aggiungendo materia organica come compost o letame ben decomposto si migliora la salute del suolo e si aumenta la disponibilità di nutrienti, compreso il ferro.
  • Valutazione visiva regolare: monitorare regolarmente le piante per rilevare presto eventuali segni di carenza di ferro. La diagnosi precoce e il trattamento sono fondamentali per prevenire danni gravi.

Carenza di ferro in  Calibrachoa

La carenza di ferro nella produzione florovivaistica può essere un problema difficile da evitare, soprattutto se si opera in terreni alcalini o su substrati in cui si sia alzato il pH. Una corretta gestione del suolo o del substrato e l’integrazione di nutrienti sono fondamentali per mantenere le piante sane e vigorose.