Salinità e assorbimento dei nutrienti nelle piante ornamentali
Le piante ornamentali hanno tollereanza e sensibilità diverse alla salinità. Gli stress salini influenzano la loro crescita e vanno evitati
Molte piante ornamentali sono sensibili alla salinità e tollerano male alti valori EC.
I danni da stress salini in floricoltura
In vivaio e floricoltura gli stress salini causano seri problemi di crescita, perchè un elevato valore EC (conducibilità elettrica) ostacola l’assorbimento degli elementi nutritivi da parte delle radici.
Per ciascuna pianta è stato misurato il livello di salinità massimo tollerato. L’EC (conducibilità elettrica) complessiva della soluzione nutritiva è tanto più importante quanto più sensibile è la pianta alla salinità. Il valore di conducibilità elettrica (valore EC) totale si ottiene sommando il valore EC presente nell’acqua di irrigazione + il valore del concime idrosolubile disciolto.
La purezza delle materie prime con cui sono prodotti i concimi idrosolubili è un requisito fondamentale per contenere il valore EC e essere certi della crescita ottimale delle piante in vivaio e in floricoltura.,
Quando si lavora con alti valori EC, per garantire un sufficiente assorbimento di nutrienti da parte delle piante e allo stesso tempo concimare senza il rischio di bruciare le radici, vanno scelti concimi di alta qualità.
La purezza delle materie prime ti permette di mantenee bassi i valori EC, quindi, anche a concentrazioni elevate, concimi prodotti a partire da materie prime purissime come i Peters, riducono notevolmente il valore complessivo di conducibilità elettrica della soluzione nutritiva.
Tolleranza/Sensibilità alla salinità delle specie ornamentali
- Piante molto sensibili alla salinità: Berberis, Camellia, Cedrus atl., Feijoa sell., Gardenia, Liriodendron t., Mahonia, Photinia, Rododendro, Trachelospermum
- Piante sensibili alla salinità: Abelia, Arbutus unedo, Cedrus d., Lagerstroemia, Magnolia grand., Nandina dom., Strelitzia, Viburnum tinus, Yucca
- Piante moderatamente sensibili alla salinità: Agapanthus, Agave, Buxus, Cupressus, Eleagnus, Juniperus chin., Pittosporum tob., Lantana, Ligustrum jap., Raphiolepis, Thuja or.
- Piante tolleranti alla salinità: Bouganvillea, Callistemon, Chamaerops exc., Eleagnus ang., Eucalyptus, Euonymus jap., Liquidambar, Nerium, Robinia, Rosmarinus
Tabella per la preparazione delle soluzioni nutritive
In base alle dimensioni della vasca, del rapporto di diluizione e della concentrazione finale ricercata, varia la dose di idrosolubile da sciogliere. Come usare la tabella:
- scegliere la concentrazione nella prima colonna (g per litro)
- scegliere la dimensione del serbatoio: 100, 500 o 1000 litri
- scegliere il rapporto di diluizione: es. 1:200, 1:100 o 1:50
- il dato nel punto di incontro tra riga e colonna indica i chilogrammi di idrosolubile da sciogliere nella vasca
Dimensioni vasca | ||
100 Litri | 500 Litri | 1000 Litri |
Rapporto di diluizione | ||||||||
1:50 (2%) | 1:100 (1%) | 1:200 (0,5%) | 1:50 (2%) | 1:100 (1%) | 1:200 (0,5%) | 1:50 (2%) | 1:100 (1%) | 1:200 (0,5%) |
Concentrazione finale ricercata | Kg di idrosolubile da sciogliere nella vasca | ||||||||
0,5 g/l | 2,5 | 5 | 10 | 12,5 | 25 | 50 | 25 | 50 | 100 |
1 g/l | 5 | 10 | 25 | 50 | 50 | 100 | |||
1,5 g/l | 7,5 | 15 | 37,5 | 75 | 75 | 150 | |||
2 g/l | 10 | 50 | 100 | ||||||
2,5 g/l | 12,5 | 62,5 | 125 | ||||||
3 g/l | 15 | 75 | 150 |
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