Polysulphate: risultati chiari ed evidenti

Ca, Mg, K e S prontamente disponibili per l’assorbimento in sintonia con i cicli colturali delle tue piante e con risultati chiaramente visibili.

Novembre 1, 2021
2 min

Per comprendere i vantaggi di un fertilizzante minerale come il Polysulphate, è importante constatarli direttamente con le prove in campo. In un recente esperimento condotto in Brasile, sono stati utilizzati cinque diversi piani di fertilizzazione su una piantagione di mais.

 

Piante di mais dopo 15 giorni dalla semina che mostrano l’effetto dei diversi concimi utilizzati.

 

Cos’è il Polysulphate?

Polysulphate è un fertilizzante unico e naturale con caratteristiche nutritive eccezionali: in una sola molecola coesistono 4 elementi nutritivi (zolfo, potassio, magnesio e calcio) a lento rilascio e con biodisponibilità graduale.

La particolare composizione chimica di Polysulphate e la sua economicità ne fanno un concime fondamentale per qualsiasi coltura, anche in regime di agricoltura biologica.

Polysulphate è innovativo, altamente versatile e pronto per l’uso, si adatta a tutti i tipi di suolo e colture ed è adatto per l’applicazione diretta o per l’impiego nella produzione di concimi.

Infine, è a basso contenuto di cloruri e sicuro per le piante.

 

I trattamenti utilizzati

Sono stati effettuati 5 diversi trattamenti:

  • Trattamento 1 – Nessuna concimazione
  • Trattamento 2 – Polysulphate granulare
  • Trattamento 3 – Polysulphate standard
  • Trattamento 4 – Soluzione priva di K, Mg, Ca e S
  • Trattamento 5 – Soluzione + solfato di calcio, solfato di magnesio e solfato di potassio

Le fotografie, scattate quando le piante hanno 15 giorni di vita, mostrano le notevoli differenze tra una pianta che non ha ricevuto alcun tipo di concimazione e una che beneficia di Polysulphate.

La pianta di mais coltivata con Polysulphate standard è più alta, più grande e ha foglie dall’aspetto più sano rispetto alle altre.