Il pane buono inizia con la concimazione a base di Zolfo

La resa è un fattore importante che viene preso in considerazione da chiunque lavori nel settore agricolo. Tuttavia, questo non è l’unico fattore che determina il successo dell’azienda agricola.

Oggi, gli agricoltori che coltivano grano destinato al consumo umano sono sempre più consci di come la loro scelta – e l’uso – di concimi influisca sul prodotto derivato, ergo farina e pane.

Da ormai un decennio, i depositi di zolfo nell’atmosfera dovuti all’inquinamento industriale si sono ridotti. Questo processo è iniziato in Europa e ora che le politiche di aria pulita sono state messe in atto in altre parti del mondo, i livelli di zolfo nel terreno sono in continuo calo. Ma cosa c’entra questo con la resa del grano?

Grano, farina, pane e… Zolfo

Lo zolfo svolge un ruolo importante nella crescita delle piante e può influenzare direttamente la qualità del grano, e di conseguenza, del pane. Gioca un ruolo chiave nella sintesi delle proteine vegetali, fondamentali per lo sviluppo delle cellule e la formazione di struttura e tessuti vegetali. Una carenza di zolfo può portare ad una crescita stentata della pianta, che a sua volta influisce sulla qualità del grano.

Inoltre, lo zolfo può anche influenzare il gusto e il colore del prodotto finale (pane, in questo caso). Livelli adeguati di tale elemento contribuiscono a una migliore formazione del glutine, che a sua volta influisce sulla consistenza, sulla fragranza e presentazione visiva del pane.

Una nota importante viene dalle sperimentazioni condotte dal Consiglio per lo sviluppo dell’Agricoltura e del Florovivaismo (AHDB) Cereali & Semi oleosi nel Regno Unito: hanno dimostrato che una corretta concimazione con lo zolfo riduce al minimo la formazione di acrilammide, che può formarsi durante la cottura e la lavorazione del grano ad alta temperatura.

Secondo l’AHDB, se il grano viene coltivato in condizioni di carenza di zolfo o se il rapporto N:S nel grano supera 16:1, è probabile che la qualità del prodotto finale non sia ottimale.

Agricoltura e alimentazione

I responsabili del processo di produzione hanno apportato modifiche ai loro metodi per limitare al massimo la formazione di acrilammide durante la preparazione del pane.

Tuttavia, mentre esistono soluzioni nell’ambito della produzione, i coltivatori vengono costantemente incoraggiati a minimizzare la formazione di acrilammide intervenendo direttamente in campo. Quando si applica zolfo durante il ciclo di crescita del frumento, soprattutto quando è probabile che vi sia una carenza, l’utilizzo di un fertilizzante bilanciato come Polysulphate può essere un modo efficace per raggiungere questo obiettivo.

Il team dell’AHDB ha elaborato delle linee guida generali per la colza, il frumento e l’orzo, al fine di ripristinare i livelli ottimali di zolfo nel terreno.

Questo tipo di guida pratica e dettagliata è da accogliere con favore. Dal concime al campo, dalla produttività dell’azienda agricola alla fabbrica, e poi al cibo che tutti noi possiamo mangiare e gustare – questo dimostra come nella catena di approvvigionamento tutto ciò che facciamo è collegato.