Concimazione delle piante e loro fabbisogno idrico

Saper gestire in modo adeguato la concimazione e gli apporti nutritivi alle piante ornamentali in floricoltura in periodi piovosi o caratterizzati da giornate nuvolose è fondamentale, sia in serra sia all’aperto. Infatti il ridotto fabbisogno idrico che deriva dalle condizioni climatiche, se su concima solo con idrosolubili, causa un minore apporto di concime. Si rischia di andare incontro a un deficit nutritivo.

75%-25%: il sistema combinato Osmocote

In floricoltura consigliamo di apportare il 75% del fabbisogno nutritivo sotto forma di concimazione di base e il rimanente 25% per mezzo di concimi idrosolubili. Qual è il vantaggio? Una disponibilità continua di nutrienti, indipendentemente dalle condizioni ambientali, prevenendo la carenza di sostanze nutritive.

La sicurezza e la costanza della resa di un concime sono alla base di un buon risultato. Miscelando Osmocote Exact nel terriccio si garantisce un apporto continuo di sostanze nutritive. Di conseguenza il tipo e la frequenza di irrigazione sono ininfluenti.

Conoscere le necessità delle piante per adeguare la concimazione

Una fertilizzazione ottimale richiede la conoscenza delle necessità specifiche delle singole colture. Utilizzando Osmocote Exact come concime di base si può diminuire il dosaggio dei concimi idrosolubili perchè si separa l’apporto nutritivo dall’apportodi acqua. Questo è un notevole vantaggio, dal momento che con Osmocote Exact miscelato nel terriccio le sostanze nutritive sono sempre a disposizione della pianta pur non irrigando. Se invece si concima solo con idrosolubili, le precipitazioni influiscono fortemente sulla fertilizzazione. Si è calcolato che in pratica la differenza tra una settimana con piogge abbondanti o scarse può tradursi in ben 4 g/m² di concime alla settimana.
In caso di piovosità prolungata, si possono verificare fenomeni di carenza, che portano a perdite di piante o a maggiori costi di gestione per rimediare ai problemi che si verificano.

• Esempi di piante dal fabbisogno nutrizionale Alto
  • Buddleja,Ceanothus, Cotoneaster, Ficus carica, Hedera, Jasminum, Yucca
• Esempi di piante dal fabbisogno nutrizionale Medio
  • Aesculus, Aronia, Bougainvillea, Davidia, Larix, Ligustrum japonicum, Olearia, Potentilla, Sambucus, Thuja occ. ‘Aurea Nana’
• Esempi di piante dal fabbisogno nutrizionale Basso
  • Gaultheria, Rhododendron hybr.
• Piante in basket 
  • Le colture in basket necessitano di un apporto nutritivo maggiore rispetto alle piante in vaso (Surfinia, Fuchsia). Per ovviare a queste esigenze si consiglia l’uso di Osmocote Exact Tablet. Il surplus di lavoro è minimo in quanto i tablets si applicano facilmente.

Soprattutto nei mesi invernali è molto importante fornire con regolarità gli elementi nutritivi alle piante coltivate a freddo. Dato il minore fabbisogno irriguo, anche la possibilità di fertirrigare è limitata. Osmocote Exact fa in modo che i micaro e microelementi necessari siano disponbili anche a basse temperature. Grazie alle caratteristiche tecniche di questo concime, si ottengono piante più omogenee e di qualità migliore, contemporaneamente risparmiando sui costi grazie anche all’assenza di scarti.

Separare nutrizione e irrigazione in vivaio e floricoltura

In vivaio e floricoltura alle piante serv un apporto continuo e graduale di elementi nutritivi ma durante la coltivazione si possono presentare situazioni a rischio di carenze nutrizionali, semplicemente perché è stato impossibile concimare (periodi piovosi o in giornate nuvolose) oppure perché, per motivi gestionali, si incontrano difficoltà ad effettuare la fertirrigazione continua o periodica. In questi e in altri casi è utile aver effettuato una concimazione di base al momento dell’invaso con Osmocote Exact per tutti i motivi elencati qui sopra.

Per degli esempi di piani di concimazione combinati idrosolubili + cessione controllata, vai alla sezione Schede Colturali