Posa e manutenzione del prato a rotoli: guida completa
Tip SMART | Tutto quello che c’è da sapere quando si decide di posare del prato in zolle senza errori
In questo articolo:
- I pro e i contro del prato a zolle
- Preparazione del terreno per la posa del prato a rotoli
- Quando posare il prato a rotoli: periodi ideali
- Concimazione del prato a rotoli alla posa
- Problemi comuni nella posa del prato e come evitarli
- radicazione insufficiente
- malattie fungine
- altri problemi nella posa del prato
- Posa del prato a rotoli su prato esistente
- Consigli per l’irrigazione dopo la posa del prato a rotoli
- Il taglio del prato a zolle appena posato
- Prato a rotoli ingiallito: cosa fare?
- I prodotti migliori per la concimazione del prato a rotoli
Sempre più giardinieri ricevono richieste per la posa di prato a rotoli dai loro clienti che vogliono una soluzione rapida ed efficace per avere un tappeto erboso pronto all’uso. Tuttavia per evitare problemi che potrebbero comprometterne il risultato finale serve seguire alcuni accorgimenti. In questa guida illustriamo come preparare correttamente il terreno, individuare i momenti ideali per la posa, prevenire gli errori più comuni e garantire una manutenzione ottimale.
I pro e i contro del prato a zolle
Il costo iniziale di un prato a rotoli incide molto sul budget dei tuoi clienti, per cui vantaggi e svantaggi vanno presi bene in considerazione.
Vantaggi | Svantaggi |
---|---|
Il primo evidente vantaggio della zollatura è che il prato è pronto fin da subito | La scelta delle specie e delle varietà è molto limitata |
Il prato in zolle è subito calpestabile | Le zolle sono coltivate in pieno sole e quindi solo alcuni tipi di zolle si adattano alle aree ombreggiate |
Se c’è l’irrigazione, lo si può posare in ogni momento della stagione | Servono grandi volumi d’acqua per l’attecchimento |
Se il vivaista produttore delle zolle ha fatto bene il proprio lavoro, non ci sono problemi di infestanti | Se la posa non è perfetta ci sono dei problemi con delle infestanti |
Preparazione del terreno per la posa del prato a rotoli
La prima cosa da fare è procurarsi zolle coltivate da vivaisti esperti, che selezionano varietà di sementi adatte al clima italiano e agli obiettivi specifici del cliente. Poi, pPrima di posare il prato a rotoli, è fondamentale preparare il terreno per favorire un attecchimento rapido e uniforme. Ecco i passaggi principali:
- Pulizia del terreno: eliminare erbacce, sassi o altri tipi di detriti per ottenere una superficie uniforme. Se necessario, procedere con un diserbo totale almeno due settimane prima della posa.
- Livellamento: rendere il terreno uniforme, correggendo eventuali cunette o dossi per evitare sia i ristagni che punti in cui il rasaerba potrebbe scalfire il terreno. È molto importante curare la pendenza, in modo che la superficie degradi dal centro verso le aree perimetrali.
- Aerazione e drenaggio: assicurarsi che il terreno sia ben aerato e non presenti problemi di ristagno idrico. Nel caso del prato a rotoli, buona parte del top soil – la zona del terreno in cui crescono la maggior parte delle radici – viene raccolta in vivaio con la zolla che quindi arriva in giardino già dotata. Tuttavia l’aggiunta di sabbia silicea e terriccio per parto è sempre una buona pratica. Molto dipende anche dal tipo di terreno di partenza: in presenza di un terreno argilloso aumenta il bisogno di favorire aerazione e drenaggio.
Quando posare il prato a rotoli: periodi ideali
Il prato a rotoli può essere posato in quasi tutti i periodi dell’anno: se esiste un’adeguata disponibilità d’acqua per evitare che le zolle si disidratino, anche l’estate può essere un momento adatto per la posa. Tuttavia, come per la semina, anche per la posa delle zolle primavera e autunno risultano i momenti migliori: temperature moderate e umidità adeguata sono ideali per l’attecchimento delle radici.
Concimazione del prato a rotoli nel momento della posa
Informati su quando il vivaista ha effettuato l’ultima concimazione azotata. Chiedi le dosi applicate e il tipo di concime utilizzato. Con queste informazioni potrai decidere il concime starter da applicare prima della posa e quando fare la prima concimazione azotata di mantenimento sul prato posato.
Come concime starter per sollecitare la radicazione, ICL consiglia LandscaperPro NewGrass 16-26-12 da applicare sul terreno prima della posa delle zolle.
Come concime da mantenimento dopo 20-30 giorni dalla posa ICL consiglia LandscaperPro Maintenance 21-6-8, che fornisce al prato un ottimo apporto di azoto a cessione controllata
Problemi comuni nella posa del prato e come evitarli: radicazione insufficiente
Se il terreno non è stato preparato correttamente, se manca la concimazione starter adeguata o se non si dispone di volumi adeguati d’acqua, le radici faticano a svilupparsi e si ha una radicazione insufficiente. Alla posa invece serve proprio che l’apparato radicale si sviluppi abbondantemente e velocemente.
Ricerche scientifiche dimostrano che l’uso di biostimolanti rinverdenti e radicanti a base di alghe (Ascophyllum nodosum), combinati con pigmenti aumenta la densità e profondità delle radici fino al 50-60%. Stimolare le radici facilita un attecchimento perfetto, riducendo il rischio di fallimenti nella posa del tappeto erboso a rotoli. ICL consiglia:
- Vitalnova SMX con alghe e carboidrati che favorisce lo sviluppo e l’attività radicale sia in volume che in profondità
- Vitalnova Stressbuster con aminoacidi, ferro e sostanze azotate che ha una forte azione antistress e rinverdente.
- Ryder che contiene dei pigmenti ad azione sia camuffante che antiossidante, perché riflette i raggi UV.
I biostimolanti Vitalnova, grazie alla tecnologia TMax, sfruttano una miscela di additivi e tensioattivi specifici per ottimizzare l’assorbimento efficace del prodotto, riducendo la tensione superficiale dell’acqua. Questo consente alle foglie di essere ricoperte da un film sottilissimo, anziché da gocce grossolane, favorendo un’assimilazione più rapida e quindi un migliore effetto sull’attecchimento delle zolle
Problemi comuni nella posa del prato e come evitarli: malattie fungine
Necessitando di molta acqua per attecchire, le zolle dopo la posa restano umide a lungo e questo crea delle condizioni per lo sviluppo del Pythium e della Rhizoctonia, due malattie fungine molto aggressive e pericolose. Se il produttore di prato a rotoli ha eseguito interventi fungicidi preventivi, non serve ripetere l’applicazione. Diversamente è bene procedere. Vai alla sezione fungicidi del nostro sito, clicca qui.
I 3 aspetti fondamentali per il miglior insediamento delle zolle di prato
In questo video facciamo chiarezza sui tre principali aspetti da considerare per avere il miglior insediamento possibile del prato a rotoli alla posa:
- la concimazione
- la prevenzione delle malattie fungine
- l’uso di rinverdenti e radicanti per facilitare l’attecchimento
Altri problemi nella posa del prato e come evitarli
- Zolle sollevate: assicurarsi che le zolle posate siano ben unite le une con le altre e vengano rullate per evitare fughe o spazi vuoti tra di loro.
- Infestanti: una posa non accurata può lasciare spazio alle erbacce. Bisogna utilizzare zolle di alta qualità per ridurre il rischio, informandosi bene sulle tecniche di coltivazione del vivaio che le produce.
Posa del prato a rotoli su prato esistente: è possibile?
In alcuni casi, è possibile posare il prato a rotoli su un prato esistente, ma è necessario seguire alcune accortezze:
- tagliare l’erba esistente molto bassa e rimuovere i residui
- scarificare la superficie per creare spazio per la penetrazione delle radici delle nuove zolle
- applicare un sottile strato di terriccio per uniformare il terreno prima della posa
- applicare un concime starter come indicato al paragrafo Concimazione del prato a rotoli nel momento della posa
Consigli per l’irrigazione dopo la posa del prato a rotoli
Un’irrigazione corretta è essenziale per garantire l’attecchimento del prato a rotoli. Basta seguire queste indicazioni:
- subito dopo la posa: irrigare abbondantemente fino a inumidire il terreno sottostante per almeno 10 cm.
- prima settimana: mantenere il terreno costantemente umido
- seconda settimana: ridurre gradualmente la frequenza, ma aumentare la profondità dell’irrigazione per favorire lo sviluppo delle radici. L’uso di un buon agente umettante come H2Pro AquaSmart può fare la differenza perchè aumenta la profondità di penetrazione dell’acqua attraverso il profilo del terreno.
Manutenzione del prato a rotoli: come tagliare un prato a zolle appena posato
Un prato a rotoli ben posato richiede una manutenzione regolare per mantenerlo in salute e anche il taglio è parte delle operazioni necessarie. Le indicazioni non differiscono molto da quelle per il taglio di un prato seminato: effettuare il primo taglio quando l’erba raggiunge circa 7-8 cm, evitando di tagliare più di un terzo dell’altezza totale come spiegato in questo articolo per il corretto modo di tagliare l’erba
Prato a rotoli ingiallito: cosa fare?
Se sono state seguite tutte le indicazioni dei paragrafi precedenti, non ci dovrebbero essere problemi. Se il prato comunque inizia a ingiallire, le cause sono probabilmente le stesse che fanno ingiallire un prato seminato:
- Errori di irrigazione: regolare la quantità d’acqua e la frequenza delle irrigazioni per assicurare bagnature abbondanti e infrequenti
- Carenza di nutrienti: dopo la concimazione alla semina con un concime alto in fosforo, impostare un regolare piano di concimazione con concimi a cessione controllata dal titolo bilanciato
- Malattie fungine: chi adotta un approccio integrato alla gestione del prato lavora per mantenere la salute del prato anzichè dover curare la malattie. Tuttavia se serve applicare fungicidi è importante che siano prodotti registrati per tappeto erboso e approvati dal Ministero della Salute, per la sicurezza dell’operatore e dell’ambiente..
I prodotti migliori per la concimazione del prato a rotoli
Riassumendo in modo semplice i prodotti perfetti per la nutrizione del prato a rotoli, possiamo schematizzare così:
Prima della posa:
Durante l’anno:
- LandscaperPro Maintenance: 2 volte l’anno, a inizio primavera e inizio autunno
- LandscaperPro Stress Control: 2 volte l’anno, a fine primavera-inizio estate e fine autunno
Seguendo questa guida e utilizzando prodotti di qualità, potrai garantire una posa impeccabile e un prato a rotoli sano e duraturo ai tuoi clienti.
Se desideri essere informato sulle migliori pratiche mensili, iscriviti alla nostra newsletter: link nel banner a piè pagina.
Approfondisci con gli argomenti correlati a questo articolo. Clicca le tab qui sotto.