Prevenire la formazione di alghe sul tappeto erboso

In questo articolo

• Caratteristiche delle alghe del prato
• Condizioni di sviluppo delle alghe nel prato
• Rimedi agronomici per il controllo delle alghe

Caratteristiche delle alghe del prato

Le alghe (cianobatteri) danneggiano il tappeto erboso sia in termini estetici sia funzionali o anche tramite escrezioni di mucillagine che sigillano la superficie, riducono l’infiltrazione idrica e lo scambio gassoso.

Il periodo di maggior rischio di comparsa delle alghe sui tappeti erbosi, va da Settembre a Marzo. Nelle aree soggette a diradamento dell’erba alla base delle lamine fogliari si evidenzia uno strato di ricrescita verde o nerastro. In presenza di periodi asciutti, questa ricrescita attaccata dall’alga genera una crosta secca e screpolata sulla superficie del feltro, idrorepellente e che impedisce il recupero del tappeto erboso. Non c’è una specie particolarmente colpita: al presentarsi delle condizioni tutte le specie da tappeto erbosono ne sono soggette.

Condizioni di sviluppo delle alghe nel prato

• Le alghe si sviluppano normalmente in aree fresche, umide, ombreggiate
• Molte specie sono in grado di fissare l‘azoto atmosferico
• Un tappeto erboso dalla scarsa densità è soggetto all‘infestazione di alghe

La scarsa densità dell’erba può essere causata da carenze nutritive, eccessiva irrigazione, scalping o altezze di taglio scorrette o, ancora, da condizioni d‘ombreggiamento. Ciascuna di queste cause può essere evitata con le corrette operazioni agronomiche.

Rimedi agronomici per il controllo delle alghe

Per ridurre la possibilità di formazione, vi sono alcuni suggerimenti da seguire:

• stimolare la crescita di un manto erboso denso e sano con un adeguato piano di concimazione
• aumentare la ventilazione e l’esposizione alla luce
• incrementare l’infiltrazione e la permeabilità dell’acqua
• adottare una pratica di irrigazione che permetta sempre alla superficie di asciugare
• usare agenti umettanti con una buona attività di penetrazione per rimuovere l‘umidità superficiale
• (dove possibile) aumentare l’altezza di taglio per permettere al manto erboso di competere con le alghe
• usare concimi contenenti solfato ferroso, che riduce la crescita delle alghe
• controllare la formazione del feltro
• aerare regolarmente.