Guida alla preparazione del letto di semina del prato
Come lavorare il terreno e creare un sottofondo perfetto: le basi per una semina ben riuscita
Come creare un sottofondo perfetto per un letto di semina ottimale
A volte i clienti che incaricano un giardiniere, non conoscono cosa bisogna fare prima di seminare il prato e restano stupiti quando scoprono che la preparazione del terreno per la semina del prato è tutt’altro che banale. Farla bene è infatti determinante per avere un risultato sicuro.
La preparazione terreno per la semina del prato parte dall’analisi del terreno, che permette di conoscere la qualità del suolo, passa poi alla pulizia dell’area da malerbe infestanti, ciottoli e detriti, e arriva alla preparazione vera e propria del letto di semina con la lavorazione meccanica, l’eventuale integrazione di sabbie, correttivi e terricci desunti dai risultati dell’analisi, la concimazione starter e, infine, con il livellamento e rollatura della superficie. Tutto questo va fatto con terreno asciutto. Non si deve mai seminare il prato con il terreno bagnato.
Eliminare le erbacce prima della semina
Per assicurarti di seminare in una superficie libera da malerbe infestanti, procedi:
- con un diserbo totale presemina
- assicurarti di usare prodotti registrati per uso sui tappeti erbosi, in modo da agire in modo sicuro per l’ambiente e per l’operatore
- calcola bene il tempo di rientro in modo da diserbare un sufficiente numero di giorni prima della data in cui prevedi di seminare
- oppure con la falsa semina
- prepara il letto di semina come se si dovesse seminare il prato
- fa germinare le malerbe e lasciale crescere per alcune settimane
- una volta che le infestanti sono cresciute, rimuovile mediante metodi meccanici (zappatura, erpice) o chimici (diserbanti)
- rilavora il terreno e semina il prato
Livellamento del letto di semina del prato
Per una ottimale preparazione del terreno per la semina del prato, oltre a eliminare malerbe, detriti e sassi e effettuare le operazioni meccaniche, ci si deve assicurare che superficie dove si andrà a seminare sia uniforme e liscia. Avvallamenti, dossi o imperfezioni possono produrre ristagni d’acqua nelle zone basse e scalpature da taglio nei dossi. È molto importante curare la pendenza del terreno che deve degradare leggermente partendo dall’edificio dove c’è il prato del giardino e andando verso l’esterno. Un dislivello del 2% è sufficiente per assicurare che l’acqua non ristagni. Accertarsi infine che il letto di semina sia circa 1,5 cm più basso del marciapiede o dei camminamenti.
L’uso del terriccio per la semina del prato: il top soil
Nella preparazione terreno per la semina del prato va posta particolare cura al top soil, che è la zona dove si sviluppa la maggior parte delle radici. Il top soil corrisponde circa allo strato dei primi 10-15 cm di profondità. Se dall’analisi del terreno risulta che siamo in presenza di un leto di semina troppo sabbioso, troppo argilloso, ecc, lo si può migliorare stendendo e incorporando al terreno originale specifici terricci sabbiosi per tappeti erbosi, molto ricchi in sabbia e componenti organiche nobili, alla dose di 12-15 litri/m2. L’integrazione del terriccio per semina del prato aumenta la germinazione e favorisce la radicazione. Un buon terriccio per semina del prato permette di ottenere un top soil in grado di mantenere ottimali i valori di temperatura e umidità del letto di semina.
Per migliorare la struttura del top soil assicurati di procurarti il terriccio che involume contiene almeno il 40% di sabbia. Terricci cosiddetti “per tappeti erbosi” con il 90% di torba non sono idonei in quanto possono dare problemi di idrofobicità e, alla lunga, provocare il compattamento del terreno.
La concimazione starter alla semina del prato
Dopo la preparazione del letto di semina e prima della distribuzione del seme, con un carrellino spandiconcime applica un concime starter, ricco in fosforo solubile e con azoto a cessione controllata. Il fosforo velocizza la germinazione e stimola la radicazione dei giovani germinelli. Una radicazione veloce è una garanzia di successo della semina del prato. Assieme all’azoto, permette una nascita omogenea e corretta del seme e un insediamento e chiusura più veloci, dando meno spazio alle infestanti. Sulla superficie del letto di semina, spargere LandscaperPro New Grass 16-26-12 e poi seminare. Ne parliamo in dettaglio su questo articolo che tratta della concimazione starter alla semina. Anche in questa fase si possono usare i carrelli applicatori. Se desideri approfondire il tema di velocità e schema di spargimento di concimi e sementi coi carrelli, clicca qui.
Finire le operazioni di semina del prato
Dopo aver applicato il concime starter alto in fosforo, rastrellare leggermente con un rastrello a denti larghi in modo che semi e concime si mescolino tra loro. Il rastrello sul terreno va mosso in una sola direzione per non compromettere l’uniformità del seme. Infine, effettuare una leggera rullatura per far in modo che il seme si interri leggermente.
A questo punto la superficie seminata e concimata dovrebbe aver raggiunto il livello dei camminamenti e/o marciapiede. È giunto il momento di accendere l’irrigazione: approfondisci all’articolo La prima irrigazione dopo la semina.
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