Le larve delle tipule si nutrono dei germogli, delle corone e delle radici dell’erba causando seri danni e provocando ingiallimenti e disseccamenti localizzati ma diffusi e una crescita stentata. Il prato colpito spesso si assottiglia gravemente e allo stesso tempo viene danneggiato dai volatili alla ricerca delle larve.
Le tipule sono estremamente voraci, e parasitizzano l’erba per 8-9 mesi, dall’autunno all’estate dell’anno successivo in quanto la specie sverna allo stadio di larva che rimane attiva anche in inverno.
È comunque in primavera, che la tipula causa i danni maggiori al prato, in particolare da metà aprile a inizio giugno.
- Tra l’autunno e la successiva primavera le larve nel terreno si nutrono delle radici, aggredendo gli steli a livello del terreno o appena sotto, creando chiazze morte di tappeto erboso
- I danni sono visibili durante la primavera
- Danni secondari possono venir causati anche dagli animali che si cibano delle larve.
Come curare i danni causati dalla Tipula dei prati
Se i danni non sono gravi ma tuttavia ben visibili (cioè non tali da richiedere il rifacimento completo della superficie inerbita) per limitare l’impatto antiestetico e ripristinare rapidamente la fruizione dell’area, bisogna rimuovere i ciuffi secchi sollevati e allentare il terreno per riposizionalre delle zolle vive da far radicare o spargere nuova semente. In questo secondo caso meglio eseguire un leggero riporto di sabbia, un livellamento e, infine, una rullatura. In questo modo le nuove piante potranno germinare velocemente e maturare prima che gli stress estivi rallentino la loro crescita.
Dopo gli interventi manuali di ripristino, vanno utilizzati dei biostimolanti che velocizzino il recupero dallo stress.
Applicare il concime-biostimolante fogliare Vitalnova Stressbuster che facilita la ripresa vegetativa dal danno causato dagli insetti e migliora la salute generale della pianta. Abbinarlo all’agente umettante- idratante H2Pro Trismart che previene e cura gli stress da caldo e secco. Per nascondre istantaneamente gli ingiallimenti si può optare per il pigmento verde naturale Ryder.
Miscela per 1000 metri quadrati in 60-80 litri d’acqua
2 l di Vitalnova Stressbuster + 2 l di H2Pro Trismart + 100 ml di Ryder
Dopo il trattamento
- attendere circa 1 ora per permettere l’assorbimento del prodotto fogliare
- accendere per circa 15 minuti l’impianto di irrigazione per favorire la penetrazione nel terreno dell’umettante
Come controllare la Tipula dei prati ed evitare i danni al prato
Per il controllo chimico delle larve di Tipula, l’unico formulato chimico attualmente registrato è l’ insetticida Acelepryn 200 SC a base di chlorantranil. Il prodotto deve essere applicato al picco di volo degli adulti, cioè tra fine agosto e ottobre. Applicazioni in primavera, quando il danno diventa evidente, non riescono a controllare le larve, ormai ad uno stadio di sviluppo troppo avanzato. Agisce efficacemente su tutte le larve di tipula tuttavia è più efficace su quelle giovani.
Acelepryn 200 SC è molto persistente tuttavia penetra piuttosto lentamtente nel terreno. Per facilitarne l’attraversamento dello strato di feltro e permettergli di raggiungere velocemente la zona dove risiedono le larve, è molto utile combinare l’insetticida con gli stessi prodotti citati prima: l’effetto sarà enfatizzato e velocizzato e contemporaneamente si stimola la ripresa del prato dai danni.
Miscela per 1000 metri quadrati in 100 litri d’acqua:
60 ml di Acelepryn 200 SC + 2 l di Vitalnova Stressbuster + 2 l di H2Pro Trismart + 100 ml di Ryder
Come per il trattamento curativo menzionato al paragrafo precedente, dopo il trattamento:
- attendere circa 1 ora per permettere l’assorbimento del prodotto fogliare
- accendere per circa 15 minuti l’impianto di irrigazione per favorire la penetrazione nel terreno dell’umettante e dell’insetticida.