Concimare il prato in autunno

Guida tecnica su come e quando concimare il prato in autunno

3 min

Perchè concimare il prato in autunno

In autunno le operazioni sul prato hanno tutte il focus di fargli traghettere l’inverno nel migliore dei modi e renderlo pronto a ripartire velocemente in primavera. La concimazione autunnale del prato in primis serve a mantenere al meglio la colorazione e la salute dell’erba, far affrontare bene il riposo vegetativo al prato e fare in modo che il tappeto erboso arrivi in primavera con tutte le riserve per una buona ripartenza.

Tutti i clienti di tutti i giardinieri vogliono che il loro prato sia bello e questo, per loro, significa bello e fitto. Sostenere la bellezza del prato in inverno  e farlo ripartire meglio in primavera è lo scopo delle operazioni autunnali o pre-invernali.

 

Quando concimare il prato in autunno

Da ottobre a novembre vanno eseguite le cosiddette pratiche culturali pre-invernali “salva prato”. Infatti l’inverno è una stagione molto difficile per il tappeto erboso: basse temperature, calpestio o anche malattie del prato invernali come la Fusariosi sono fonte di grande stress che può compromettere la salute e l’aspetto estetico del prato.

 

La concimazione potassica pre-invernale

Una delle operazioni pre-invernali più importanti è la concimazione potassica. Da un lato riporta l’equilibrio del bilancio nutrizionale, dall’altro esplica, una profilassi contro le malattie.

Il potassio rafforza le pareti cellulari della pianta. Quando è più forte, l’erba resiste meglio ai danni da gelo e da usura da calpestio che, con le lamine gelate, sono particolarmente evidenti. Il rafforzamento che deriva dal potassio rende il prato più resistente anche agli attacchi di malattie stagionali, come il Microdochium nivale (Marciume Rosa) o la Rhizoctonia cerealis.

Perché il potassio aiuta a prevenire le malattie invernali e i danni da gelo

Il potassio è l’elemento nutritivo specificamente usato per prevenire i danni da stress termici e alcune malattie fungine perché

  • con il potassio solubile i meristemi producono foglie e fusti più resistenti, i tessuti diventano più coreaci e quindi sono meno attaccabili dalle malattie
  • il potassio regola gli scambi idrici nella pianta, aumentando la percentuale di soluti all’interno dei tessuti e questo abbassa il punto di congelamento.

 

Quale concime per il prato in microterme in autunno

L’ottima azione rinforzante del potassio è notevolmente enfatizzata quando è combinato con l’azoto a cessione controllata. Infatti con il freddo le piante fermano la crescita della parte epigea (lamine fogliari) ma anche con temperature vicino alla zero vi è una discreta attività di crescita ipogea (radici). Questa attività radicale accumula azoto per ripartire non appena arriva il periodo primaverile.

Attenzione al tipo di azoto: mentre un eccesso di azoto a pronto effetto stimola le malattie (che se ne nutrono), con l’azoto a cessione controllata  applicato a fine ottobre o a novembre, si riduce la possibilità di contrarrne perchè non spinge la parte epigea dell’erba.

In più, l’azoto a cessione controllata permette in inverno di avere una colorazione più vivace, favorisce l’uscita dalla dormienza in primavera e aumenta la velocità di recupero degli stress invernali. I concime autunnale perfetto per il prato è Landscaper Pro Stress Control 15-0-26+4MgO  perché è stato messo a punto proprio per apportare il giusto potassio e il giusto azoto a cessione controllata:

  • prepara il prato alla stagione fredda
  • lo supporta durante l’inverno
  • evita gli ingiallimenti fogliari.
  • favorisce la ripresa vegetativa primaverile

Lo spieghiamo bene nel dettaglio in questo video:

 

Soprattutto per i prati con Festuca arundinacea, la quantità di potassio presente nei granuli Landscaper Pro Stress Control 15-0-26+4MgO  supporta bene la colorazione invernale, evitando gli ingiallimenti fogliari. Oltre che in autunno-inizio inverno, è perfetto anche per la concimazione anistress pre-estiva, come illustriamo in questo articolo sulla concimazione estiva del prato perché il potassio esplica un’azione protettiva contro gli stress termici dovuti a tutti i tipi di temperature estreme.

La prevenzione permette di evitare faticose e a volte inutili azioni di emergenza per risolvere problemi. La concimazione azoto-fotastica ha una tale azione di rinforzo delle piante che fa risparmiare l’uso di fungicidi.

 

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