Qual è il modo corretto di immagazzinare i concimi?
Lo stoccaggio dei concimi è importante perché permette un'ottimale conservazione del prodotto. In questa breve guida viene illustrato il modo corretto per immagazzinare e movimentare i concimi.
Le aree di stoccaggio dei concimi devono devono essere gestite correttamente per poter garantire un’ottimale conservazione del prodotto.
I rischi nelle aree di stoccaggio includono il rilascio di nutrienti a causa di contenitori rotti, danneggiati o che perdono; la scarsa sicurezza che porta a un uso irresponsabile; l’accumulo di materiali obsoleti che porta allo stoccaggio di quantità eccessive di concimi, aumentando inutilmente il livello di rischio; e la combustione dei composti ossidanti nei concimi (ad esempio, i nitrati) causata da un incendio o da un altro disastro. I concimi possono causare danni se raggiungono le acque superficiali o sotterranee.
Le “cose da fare” per il corretto stoccaggio dei concimi
- Adibire un edificio o un’area allo stoccaggio dei concimi. Assicuratevi che sia separato dagli uffici, dalle acque di superficie, dalle abitazioni vicine, fiumi e corsi d’acqua. Deve essere separato dai pesticidi e deve essere protetto dal calore estremo e dalle inondazioni. Utilizzare un’area di stoccaggio con pavimento impermeabile e contenimento secondario, lontano da materiale vegetale e da aree ad alto traffico.
- Tenere l’edificio o l’area di stoccaggio chiusa a chiave e chiaramente identificata come zona di stoccaggio dei concimi. Prevedete cartelli su finestre e porte che forniscano ai pompieri informazioni sui concimi e gli altri prodotti presenti, nel caso di interventi di emergenza per incendi o casi di sversamento. Estintori e numeri di emergenza devono essere visibili e facilmente accessibili.
- Utilizzare dei pallet per tenere i fusti o i sacchi più grandi sollevati dal pavimento. Gli scaffali utilizzati per i contenitori più piccoli devono essere dotati di un bordo in grado di impedire ai contenitori di scivolare. Per la facilità di pulizia e manutenzione, preferire gli scaffali in acciaio rispetto a quelli in legno.
- Conservare gli acidi in aree con una pavimentazione impermeabile e con tutte le superfici realizzate con una pendenza direzionata verso un pozzo di scarico, per gestire eventuali sversamenti. Assicurarsi che siano disponibili adeguati dispositivi di protezione individuale.
- Tenere a disposizione adeguati strumenti per la pulizia degli sversamenti di liquidi (es. materiali assorbenti) e solidi (ad esempio, pala, paletta, scopa e secchi).
- Non tenere prodotti alimentari, bevande, prodotti contenenti tabacco o mangimi nelle aree di stoccaggio.
- Se si immagazzinano in grandi fusti, prevedere un’area di contenimento sufficientemente grande da contenere il 125% del contenuto di tali fusti. Prestare particolare attenzione alle soluzioni concentrate, utilizzando un sistema di contenimento secondario.
- Aprire i sacchi e le scatole di concimi con cutter o forbici; i contenitori aperti devono essere risigillati e rimessi in magazzino in un luogo asciutto.
- Conservare i concimi nei loro contenitori originali, purché non danneggiati; assicurarsi che le etichette siano visibili e leggibili. Non utilizzare contenitori per alimenti o bevande per lo stoccaggio.
- Aggiornare attivamente l’inventario quando si aggiungono o rimuovono sostanze chimiche dallo stoccaggio e assicurarsi che tutti i materiali riportino la data di acquisto. Rimuovere questi articoli quando obsoleti, in base ai più recenti consigli delle autorità per la protezione dell’ambiente.
- Assicurarsi che ci sia un controllo meccanico attivo della temperatura e che non ci siano fonti dirette di calore (il sole che splende attraverso le finestre, i tubi del vapore, le fornaci, ecc.).
- I concimi non devono essere conservati all’interno di pozzi, né funzionanti né dismessi.
- Verificare che vi sia un adeguato accesso stradale per le consegne e agli operatori.