Perchè serve mantenere l’umidità ottimale nei vasi delle piante ornamentali

Substrati idrofobici e non drenanti non fanno assorbire i corretti elementi nutritivi alle piante

2 min

In vivaio, durante le varie fasi di coltivazione delle piante in contenitore, possono evidenziarsi problemi a carico dell’apparato radicale anche a causa dello scarso drenaggio e/o idrorepellenza del substrato.

Le piante in vaso con cicli colturali medio-lunghi, con il passare del tempo, vedono modificare le caratteristiche fisico-chimiche dei substrati in cui sono rinvasate, perchè a causa dello scarso drenaggio non riescono ad assorbire adeguati volumi di acqua. Questo porta a problemi di accrescimento con effetti negativi sulla salute e qualità delle produzioni florovivaistiche.

 

Come mantenere la giusta idratazione e prevenire l’idrofobicità

Essere certi di gestire al meglio i clicli di bagnatura e reidratazione, dà garanzia di piante più sane e risparmio d’acqua in vivaio e floricoltura.

Nei substrati idrofobici, l’acqua scorre sulla superficie o defluisce lungo i bordi del vaso, anzichè penetrare nel terreno e inumidirlo in modo omogeneo. Se il livello di umidità scende sotto una soglia critica, il substrato perde la capacità di assorbire l’acqua efficacemente. Questo va a svantaggio dell’assorbimento dei nutrienti e allo stesso tempo blocca la capacità dell’apparato radicale di esplorare tutto il pane radicale.

Miscelare l’agente umettante H2Gro Liquid all’acqua di irrigazione da distribuire dopo aver invasato le piante in contenitore, coadiuva efficacemente uno sviluppo radicale adeguato.

H2Gro agente umettante liquido, offre diversi vantaggi :

  • distribuzione omogenea dell’acqua di irrigazione all’interno del contenitore
  • assorbimento facilitato dell’acqua e dei nutrienti da parte della pianta a livello radicale
  • rimozione dell’acqua in eccesso evitando ristagni indesiderati
  • radici sane

Se desideri approfondire, abbiamo preprato un chiaro video su come risolvere i problemi di idratazione dei vasi nella coltivazone professionale florovivaistica.

 

Dosaggi consigliati e note pratiche per l’uso dell’agente umettante H2Gro Liquid

  • Giovani piante coltivate in alveolo o pack: 1-1,5 ml di H2Gro Liquid/litro di acqua di irrigazione distribuendo volumi di acqua pari a 2-3 l/m2
  • Piante coltivate in contenitore: 1-1,5 ml di H2Gro Liquid/litro di acqua, distribuendo volumi di acqua pari a 5-6 l/m2

In azienda, impostare la prassi di miscelare H2Gro Liquid miscelato all’acqua di irrigazione 1 o 2 volte all’anno, permette di ottimizzare i volumi di acqua distribuiti in vivaio e contemporaneamente di stimolare un corretto sviluppo dell’apparato radicale della pianta favorendo un adeguato assorbimento degli elementi nutritivi.

Come risultato

  • si riduce il consumo di acqua, con un notevole risparmio sia economico sia ambientale
  • si favorisce la salute delle piante, avendo la certezza di produrre in classe qualitativa più alta, a vantaggio del futuro prezzo di vendita.

Nel caso di dubbi o domande, chiedi una consulenza personalizzata a un esperto ICL Florovivaismo: clicca qui.

Approfondisci con gli argomenti correlati a questo articolo. Clicca la tab qui sotto.