Chiazze secche del prato: cause, rimedi e strategie professionali per il loro recupero

Come ripristinare un prato secco e prevenire i problemi da siccità

In questa guida, esploreriamo le principali cause che portano i prati a seccare, come evitare di far seccare il prato erboso e cosa fare quando si ha già un prato secco.  I clienti che ti affidano la manutenzione dei loro giardini resteranno molto positivamente colpiti dalla resistenza al caldo, al secco e alle malattie dei loro tappeti erbosi dopo che avrai adottato i metodi di gestione SMART*  come illustrato nei paragrafi di seguito.

 

Perché il prato si secca? Cause principali e segnali di stress dell’erba

Il prato secco può essere a macchie -le cosiddette chiazze secche o dry-spots-  o può seccare su tutta la superficie erbosa. I  segnali di stress del prato includono l’ingiallimento dell’erba, il suo imbrunimento, l’assottigliamento del manto erboso e/o le lamine deboli  che non ritornano in posizione eretta dopo il calpestio. Il prato si secca per diversi fattori, la maggior parte per cause correlate alla temperatura e al caldo ma anche per motivi legati a problemi del suolo. Vediamo i fattori più comuni per cui i prati seccano:

  • Motivi climatici caldo-siccità: quando le temperature medie giornaliere superano i 30°C, l’attività vegetativa e il processo fotosintetico rallentano. Se l’erba (microterme e macroterme) non ha sufficiente acqua a disposizione per i processi di traspirazione, appaiono i primi segni di stress e la sua salute peggiora velocemente. Indebolito, non solo il prato si secca ma è anche più prono alle malattie fungine.
  • Errori di irrigazione: gli errori di irrigazione avvengono sia per eccesso che per difetto. (L’ eccesso di Irrigazione avviene  quando bagnando troppo e nel momento sbagliato (alla sera) si soffocano le radici, causando marciumi e malattie). L’irrigazione scarsa porta a siccità. Quando non viene fornita abbastanza acqua il prato secca, specialmente in estate quando all’erba serve maggiore idratazione. Anche se le precipitazioni o le irrigazioni sembrano sufficienti, i volumi d’acqua potrebbero essere insufficienti perché l’acqua non raggiunge le radici. Approfondisci come irrigare i prati in modo corretto e gestire l’umidità a questo link.
  • Evapotraspirazione eccessiva: si verifica quando l’evaporazione dal suolo e la traspirazione delle piante consumano più acqua della capacità del prato di assorbirne. Ciò avviene spesso in condizioni di caldo intenso, scarsa irrigazione e suoli non ottimizzati, causando stress idrico e danni alla salute del tappeto erboso.
  • Problemi del suolo. I problemi del suolo che rendono difficile per le radici l’assorbimento dell’acqua possono essere di vari tipi:
  • Concentrazione salina dell’acqua: se l’acqua contiene troppi sali (>700 mg/l), si ha una tossicità sull’erba che riduce l’efficacia dell’irrigazione. L’acqua salata può provocare la formazione di prato secco a chiazze

 

Prato secco a chiazze: cosa significa

Il prato secco a chiazze è un sintomo serio e molto comune che evidenzia uno stress. Oltre ai problemi idrici e del suolo che non rendono l’acqua disponibile per le radici, affrontati nel paragrafo precedente, anche alcune malattie fungine come Ruggine o Filo Rosso ma anche Clarireridia (Sclerotinia, Pythium e Rhizoctonia quando attaccano il prato causano macchie secche. (Se desideri approfondire i funghi che attaccano il prato, a questo link la guida completa alle malattie fungine del prato di ICL)

In generale, i fondamentali rimedi per evitare il prato secco a chiazze sono:

  • una corretta gestione dell’irrigazione
  • adeguati trattamenti fungicidi con fitosanitari registrati appositamente per tappeto erboso
  • l’uso di agenti umettanti che aiutano a migliorare l’infiltrazione e la distribuzione dell’acqua:

 

Prevenire le chiazze secche e idrofobiche con gli agenti umettanti: rimedi per evitare il prato secco

L’approccio integrato SMART che ICL promuove, per la prevenzione e cura degli stress del prato prevede l’adozione di 4 programmi liquidi di intervento. Tra questi  EcoWater è quello specifico per combattere le macchie secche in quanto prevede l’uso di un’agente umettante e quindi fa arrivare l’acqua più in profondità e la rende a disposizione dell’erba più a lungo.

Se preferisci non avviare il  programma preventivo EcoWater che prevede applicazioni mensile calendarizzate (cosa che tuttavia suggeriamo) a partire da fine maggio fino a metà agosto, ai primi sintomi di secco migliora la ritenzione idrica del prato con H2Pro AquaSmart. È un agente umettante del suolo ad azione penetrante e idratante che previene e aiuta rinverdire un prato secco, eliminando le zone idrorepellenti e migliorando l’infiltrazione, l’assorbimento e la distribuzioni dell’acqua nel suolo. H2Pro AquaSmart riduce il rischio di danni da siccità, reidratando rapidamente le radici e prevenendo l’asciugatura rapida del terreno.

 

Come risolvere il prato danneggiato da macchie secche

H2Pro AquaSmart oltre a contrastare la siccità e migliorare la resistenza del prato allo stress idrico, agisce come un vero e proprio prodotto curativo  per i prati già secchi e stressati, che possono rinverdire in pochi giorni. Molte testimonianze ci confermano che i giardinieri che lo utilizzano sono sorpresi dalla velocità con cui i prati riescono a recuperare la forma ottimale. In questo video approfondiamo la pratica che aiuta ad evitare al prato gli stress da siccità e caldo con gli agenti umettanti. Guardalo ora:

 

Danni da siccità del prato inglese

Il prato di microterme con loietti, festuche e poe, anche chiamato prato inglese, è particolarmente sensibile alle alte temperature e alla mancanza di acqua. Se la siccità persiste, si presenta il rischio di morte dell’erba. I primi sintomi dello stress idrico in estate su un prato inglese sono le chiazze secche, causate principalmente dalla idrorepellenza del terreno e dalla scarsa capacità di ritenzione idrica dovuta a terreni disomogenei o sabbiosi. Per risolvere il problema, è necessario migliorare la permeabilità del suolo adottando programmi integrati come EcoWater, usando agenti umettanti come H2Pro AquaSmart e garantendo un’irrigazione ottimale.

 

Concimare per prevenire il prato secco

Per rafforzare le radici e a migliorare la resistenza al caldo e alla siccità e consigliato applicare un fertilizzante con azoto a cessione programmata e ricco di potassio. A fine primavera o all’inizio dell’estate, cioè prima che le alte temperature impattino fortemente sul prato, applicare Landscaper Pro Stress Control. Per aiutare le radici – molto stressate in questa fase dell’anno- ad assorbire correttamente i nutrienti presenti nel concime, è ottima prassi applicare l’agente umettante-idratante, H2Pro AquaSmart prima della concimazione: aiuta nella gestione dell’acqua e  migliora l’assorbimento degli elmenti nutritivi.

 

Concimi per ripartenza prato dopo la siccità

Dopo aver effettuato i trattamenti per ripristinare un prato secco, la superficie inerbita ha bisogno di un aiuto extra per riprendersi dalla siccità e tornare a crescere forte e sano. Per questo scopo si può applicare un concime a cessione programmata come Landscaper Pro Maintenance, che non danneggia il prato e richiede meno acqua rispetto ai concimi azotati a pronto effetto. Come già evidenziato ai paragrafi precendenti, un terreno ben idratato prima della concimazione garantisce un più efficiente assorbimento dei nutrienti. Per velocizzare la ripartenza del prato dopo la siccità, suggeriamo perciò un trattamento pre- concimazione con l’agente umettante-idratante, H2Pro AquaSmart .

 

Conclusione

Ripristinare un prato secco è possibile, ma richiede l’approccio giusto, partendo dall’analisi delle cause fino alla soluzione. Con le giuste pratiche di manutenzione di gestione integrata come il programma liquido preventivo EcoWater  o l’uso di tecnologie moderne come H2Pro AquaSmart e un’adeguata conoscenza del suolo, è possibile evitare il danno da siccità e mantenere il prato sano e rigoglioso per tutto l’anno. Se hai bisogno di ulteriori informazioni o di prodotti specifici per il recupero del prato, consulta le risorse professionali di ICL e richiedi la consulenza personalizzata di un nostro esperto per ottenere i migliori risultati. Se cerchi il rivenditore più vicino a te, clicca qui

 

*SMART : l’approccio SMART alla gestsione del verde prevede di lavorare con Semplicità e Metodo, usando prodotti all’Avanguardia per ottenere Risultati grazie alle Tecnologie.

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