Quando e quanto concimare il prato dopo l’inverno
Tip SMART | Come curare il prato dopo l’inverno, una stagione che affatica e stressa l’erba? Cominciando dalla concimazione
La concimazione azotata del prato a fine febbraio – inizo marzo
Appena passa l’inverno l’azoto diventa l’elemento principale perché sostiene l’attività fisiologica dell’erba. A fine febbraio – inizio marzo si procede con un concime alto in azoto. Attenzione però al tipo di azoto che contemporaneamente deve spingere e avere durata di cessione.
Chi si affida a un concime convenzionale a pronto effetto (es. quelli agricoli), spesso non ottiene risultati ottimali e arriva anche a fare danni, tipo bruciature sulle giovani lamine fogliari.
Nello specifico, durante questa fase la situazione fisiologica dell’erba richiede un effetto starter pronunciato seguito da un periodo in cui gli elementi nutritivi siano rilasciati in base alle necessità nutritive. Questo è possibile sono con un concime alto in azoto avvolto con un’alta percentuale di tecnologia di cessione, in grado di garantire risultati sicuri e senza danni fino a 3 mesi.
Alla concimazione azotata di fine febbraio se ne fa seguire una a fine aprile, sempre con azoto a cessione controllata. Vediamo perchè:
Le garanzie dei concimi a cessione controllata per il prato
I concimi a cessione controllata, o CRF (Controlled Release Fertilizers) assicurano
- Crescita bilanciata e omogenea
- Sicurezza per l’erba
- Certezza dei risultati
- Dosaggi ridotti
- Effetto duraturo
- Rispetto ambientale
- Massima efficacia
Il miglior concime per la concimazione primaverile del prato
Il concime perfetto per i giardinieri attenti alla Turf Efficiency (risultati migliori con meno prodotto) da anni danno fiducia a LandsacperPro Maintenance 21-6-8+2MgO, un concime ad alto contenuto di azoto, dove l’azoto presente è altamente rivestito. Presenta quindi una componente molto alta di tecnologia che rilascia gli elementi nutritivi in modo indipendente dalla temperatura e per un arco di tempo prestabilito, senza picchi e rischi di bruciature.
Applicando questo concime in primavera si ottengono prati esteticamente perfetti sia in termini di colore che di densità e uniformità.
In più riduce gli input di manutenzione e la crescita bilanciata riduce il numero di tagli necessari.
Il basso dosaggio necessario si traduce anche in un grosso vantaggio a livello ambientale perchè si applicano meno elementi nutritivi e, ciò che si applica, non finisce nelle falde acquifere perchè viene rilasciato secondo i bisogni dell’erba.
Riassumendo, la tecnologia di cessione dell’azoto contenuta in LandscaperPro Maintenance 21-6-8+2MgO:
- oltre a vantaggi evidenti di resa estetica maggiore questo concime elimina i picchi di crescita eccessivi e così puoi ridurre la frequenza dei tagli
- il taglio resta costante e regolare e quindi non richiede aumenti di manodopera
- il dosaggio è basso perché la resa al metro quadro è molto alta: bastano 35-40 grammi al metro quadro per un effetto che dura 3 mesi, riducendo lo spreco di elementi nutritivi.
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