La concimazione dei pomodori ciliegini
Cerchi una guida completa alla concimazione del pomodoro ciliegino? Qui troverai i consigli ICL e il piano di concimazione.
La concimazione del pomodoro ciliegino
La concimazione dei pomodorini ciliegino è fondamentale per ottenere piante sane e una produzione abbondante di frutti dolci e succosi. Questa varietà di pomodoro, conosciuta per le dimensioni ridotte e il gusto intenso, richiede un apporto nutrizionale bilanciato che favorisca una crescita vigorosa e una fioritura abbondante.
Per iniziare, scegli una zona con almeno 6-8 ore di sole al giorno, poiché i pomodori ciliegini prosperano in terreni ben drenati e ricchi di nutrienti. Prima della semina, arricchisci il suolo con compost o letame maturo.
I semi possono essere piantati all’interno 6-8 settimane prima dell’ultima gelata prevista. Una volta che le piantine sono robuste e il rischio di gelo è superato, possono essere trapiantate all’aperto.
Durante la crescita, mantieni il terreno umido senza esagerare: un’irrigazione profonda e poco frequente è preferibile a quelle leggere e frequenti. Per prevenire malattie, evita di bagnare le foglie e rimuovi quelle inferiori che toccano il suolo.
La raccolta inizia quando i frutti sono completamente colorati e leggermente morbidi al tatto. Si possono raccogliere continuamente fino al primo gelo, garantendo pomodori freschi per tutta la stagione.
Per garantire risultati ottimali, è importante utilizzare i giusti concimi, applicandoli nei momenti più adatti del ciclo di crescita.
La varietà del pomodoro ciliegino
Il pomodoro ciliegino (o Cherry) rappresenta una tra le coltivazioni italiane di eccellenza, specialmente nell’area meridionale, con particolare riferimento al sud-est della Sicilia, territorio in cui trova condizioni pedo-climatiche ideali per il raggiungimento di elevati standard qualitativi.
Asportazioni colturali del pomodorino ciliegino
Il pomodoro ciliegino si caratterizza per asportazioni NPK in rapporto 1,6-1-3,2. Alcune caratteristiche che lo differenziano dal pomodoro da mensa tradizionale sono:
- Maggiori asportazioni di fosforo, potassio, calcio e zolfo;
- Minori richieste di azoto, da fornire in maniera graduale prevalentemente sotto forma nitrica, al fine di evitare fisiopatie e decadimenti qualitativi del frutto.
Per saperne di più, scarica il piano di concimazione per i pomodorini ciliegino!
Concimazione del pomodoro ciliegino: ecco come fare
Gli obiettivi della concimazione del pomodoro ciliegino deve essere il miglioramento dei parametri qualitativi, come solidi solubili totali, sostanza secca, consistenza, durata di conservazione e aromi, insieme al rafforzamento della buccia per prevenire il cracking: tutto questo contribuisce a ottenere frutti più resistenti e di qualità.
Inoltre, si punta a garantire uniformità nella maturazione dei grappoli, potenziare la fioritura e l’allegagione e aumentare la tolleranza delle piante a condizioni estreme di calore e salinità.
Le fasi di crescita si dividono in:
- Pre-trapianto: utilizza Polysulphate® Premium per reintegrare i nutrienti e contrastare salinità;
- Dal trapianto alla fioritura del 2° grappolo: utilizza Nova PeKacid® e Nova Plus CalMag+TE per favorire la radicazione, l’acidificazione e potenziare la fotosintesi.
- Dalla fioritura del 2° grappolo a inizio raccolta: utilizza Solinure® GT 10-5-39 in combinazione con Nova PeKacid® e Nova Plus CalMag+TE per garantire una crescita vegetativa equilibrata e stimolare la fioritura. I microelementi presenti nei formulati prevengono anche la comparsa di microcarenze e fisiopatie.
- Da inizio raccolta alla cimatura: utilizza Solinure® GT 10-5-39 in combinazione con Nova PeKacid® e Nova Plus CalMag+TE per favorire lo sviluppo dei grappoli, incrementare la sostanza secca, il grado °Brix e la sapidità.
- Dalla cimatura a fine ciclo: utilizza Nova Ferti-K® in combinazione con Nova PeKacid® e Nova Plus CalMag+TE per favorire lo sviluppo dei grappoli, migliorare le proprietà qualitative e prevenire le fisiopatie.
In caso di elevata salinità e/o terreni poveri di sostanza organica si consiglia l’impiego di Nutri® Liquid Perfect Fit Pro-Bio alla dose di 1-1,5 L/1000 m a settimana per stimolare l’attività radicale e migliorare l’efficienza dei nutrienti distribuiti in fertirrigazione.
In caso di terreni con elevata percentuale di sabbia si consiglia l’impiego di H2Flo® per migliorare la ritenzione idrica del substrato e la distribuzione di acqua e nutrienti nel franco di coltivazione, secondo il seguente schema di utilizzo:
- Post-trapianto: 0,25 L/1000 m2
- Dopo 30 giorni: 0,15 L/1000 m2
- Dopo 30 giorni: 0,15 L/1000 m2
Quando concimare il pomodoro ciliegino
In inverno, prima della lavorazione del terreno, applica concimi organici. Poco prima del trapianto, distribuisci fertilizzanti a base di fosforo e potassio. Durante la coltivazione, intervieni 2-3 volte con nitrati seguiti da un’irrigazione. Se possibile, scegli fertilizzanti che contengano anche microelementi come boro, calcio, magnesio e zolfo.
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