I benefici del rilascio prolungato di zolfo

Lo zolfo è fondamentale per la crescita di molte colture ed entra in sinergia con l'azoto. Tuttavia, è soggetto a lisciviazione e non sempre viene assorbito dalla zona radicale.

Ottobre 13, 2021
2 min

Molti agricoltori a livello mondiale hanno recentemente scoperto tutti i benefici che le piante – e le loro aziende agricole – traggono dall’utilizzo dei concimi a base di Polysulphate.

 

Lo zolfo come chiave per raccolti superiori

Lo zolfo è fondamentale per la crescita delle piante e ha un ruolo importante, oltre che una relazione sinergica, insieme all’azoto. Tuttavia, è soggetto a lisciviazione e può facilmente andare oltre la portata della zona radicale. Il risultato è che la crescita delle piante è stentata e le rende più vulnerabili ad attacchi di malattie biotiche e abiotiche.

Per molti anni, gli agricoltori hanno beneficiato dello zolfo rilasciato dall’inquinamento atmosferico prodotto dalla combustione di combustibili fossili. Ora, con l’aria più pulita, gli agricoltori devono trovare una soluzione – in questo caso, un concime – che forniscano un apporto costante di zolfo per soddisfare il fabbisogno delle loro colture.

 

Biodisponibilità graduale e lento rilascio dei nutrienti

Con la nostra gamma di concimi a base di Polysulphate (tra cui FertilizerpluS®, Polysulphate®), gli agricoltori beneficiano della biodisponibilità graduale e lento rilascio dei nutrienti in sintonia con i cicli naturali di fertilità del suolo e con il fabbisogno nutrizionale delle colture.

Il rilascio di zolfo per un periodo più lungo rispetto ad altri concimi, insieme al potassio, al calcio e al magnesio, consente di ottimizzare gli apporti di tali nutrienti in pre-semina e pre-trapianto e di garantire una nutrizione bilanciata a qualsiasi coltura.

Infine, essendo il rilascio dei nutrienti graduale, ne permette il totale assorbimento nelle fasi fenologiche determinanti, riducendo al minimo le perdite e gli stress fisionutrizionali. Viene anche ridotto il rischio di lisciviazione dello zolfo e l’impronta di carbonio di tali prodotti è ridotto al minimo.

 

La prova in laboratorio

 

Polysulphate: benefici a 360°

Oltre alle prove di laboratorio che dimostrano il rilascio prolungato degli elementi nutritivi, i nostri agronomi gestiscono dimostrazioni di campo che evidenziano i benefici agronomici dei fertilizzanti a base di zolfo a rilascio prolungato. Ad esempio, Scott Garnett, un agronomo ICL nel Regno Unito, ha notato che le piante di grano seminate in autunno dopo la colza traggono vantaggio dall’applicazione di ICL PotashpluS.

L’apporto di zolfo favorisce l’assorbimento dell’azoto residuo, impedendo la sua dilavazione durante l’inverno. ICL PotashpluS si è dimostrato altrettanto utile per le piante leguminose, come piselli e fagioli, poiché promuove il fissaggio dell’azoto.

In un mondo in cui molte cose accadono rapidamente, è incoraggiante constatare che nell’agricoltura cresce la consapevolezza dei benefici del rilascio lento degli elementi nutritivi, in particolare per quanto riguarda lo zolfo.