Concimi Biologici: le soluzioni di ICL
La ricerca di concimi biologici adeguati per l'Agricoltura sostenibile è spesso difficile. Per questo, ICL ha ideato delle soluzioni che risolvono questa problematica!
L’Agricoltura Biologica è un approccio che si basa sull’utilizzo di pratiche colturali che rispettano l’ambiente, la biodiversità e il benessere degli animali.
Tuttavia, trovare i giusti concimi impiegabili non è affatto semplice. Per questo, vengono spesso utilizzati ammendanti organici, prodotti utilissimi per la vitalità microbiologica del suolo. Tuttavia, essi hanno un basso contenuto in elementi nutritivi e il loro rilascio avviene secondo tempistiche legate alla mineralizzazione della frazione organica.
In ICL, il reparto di Ricerca & Sviluppo ha ideato diverse soluzioni per l’agricoltura biologica in grado di integrare in modo efficiente ed efficace gli apporti dati da ammendanti organici.
Cosa sono i concimi biologici?
I concimi biologici sono fertilizzanti naturali utilizzati in agricoltura biologica per migliorare la fertilità del suolo e promuovere una crescita sana delle piante senza l’uso di sostanze chimiche sintetiche.
A differenza dei fertilizzanti chimici, che sono prodotti sinteticamente, i concimi biologici derivano da materiali organici come letame, compost, residui vegetali, farina di ossa, alghe e altre sostanze naturali.
Questi concimi apportano nutrienti essenziali, come azoto, fosforo e potassio, oltre a migliorare la struttura e la biodiversità del suolo, favorendo una maggiore attività microbica.
I vantaggi dei concimi biologici
I concimi biologici hanno diversi vantaggi:
- Azione prolungata: rilasciano nutrienti gradualmente, migliorando la fertilità del suolo nel lungo periodo.
- Sostenibilità ambientale: riducono l’inquinamento del suolo e delle acque, poiché non contengono sostanze chimiche aggressive.
- Salute del suolo: stimolano la vita microbica e arricchiscono il suolo di materia organica, che migliora la struttura e la capacità di trattenere l’umidità.
- Assenza di residui chimici: favoriscono una produzione agricola più sana e naturale, senza residui di pesticidi o fertilizzanti chimici.
Tra i tipi più comuni di concimi biologici troviamo il compost (composto da scarti alimentari e vegetali), letame animale, farina di ossa, pollina, guano e concimi a base di alghe.
Differenza tra concimi biologici e concimi organici
I concimi biologici e i concimi organici sono entrambi naturali, ma si distinguono per l’origine e l’uso nell’agricoltura:
- Concimi biologici: utilizzati nell’agricoltura biologica certificata, devono rispettare norme e regolamenti specifici che escludono l’uso di sostanze chimiche o sintetiche. Sono composti esclusivamente da materiali naturali come letame, compost, e altri prodotti organici consentiti dalle normative per l’agricoltura biologica. Vengono scelti per promuovere una produzione sostenibile e sicura per il consumo umano e per l’ambiente.
- Concimi organici: derivano da materiali organici naturali, come letame, compost, resti vegetali, farina di ossa e alghe, e arricchiscono il suolo di sostanze nutrienti. Possono essere usati sia in agricoltura tradizionale che biologica, ma se destinati al biologico, devono essere privi di additivi chimici. L’organico si riferisce principalmente alla loro composizione, ossia a base di materia organica, piuttosto che al metodo di produzione.
In sintesi, i concimi biologici sono un sottoinsieme dei concimi organici, ma devono rispettare criteri più restrittivi per l’uso in agricoltura biologica.
Il potassio in agricoltura biologica: perché è importante?
Il Potassio è uno degli elementi chiave nella nutrizione di molte colture. È responsabile dello sviluppo robusto della pianta, della sua resistenza agli stress e alle basse temperature ed è essenziale nella formazione e traslocazione di zuccheri (che migliorano i parametri qualitativi del frutto).
Inoltre, influisce positivamente su alcune attività fisiologiche quali il mantenimento del turgore cellulare, la corretta regolazione delle aperture e chiusure stomatiche e la crescita radicale.
Sottoforma di cloruro, il Potassio favorisce la colorazione dei frutti e migliora le proprietà organolettiche e sensoriali, quali ad esempio aromi, sapidità e composti organici volatili.
Concimi biologici professionali: le soluzioni ICL
Il Potassio può essere apportato con diverse formulazioni. Consigliamo:
Fertilizzante cristallino ad elevata purezza e bassa impronta carbonica. Permette di apportare potassio in modo efficiente su tutte le colture cloro-tolleranti, agevolando la preparazione della soluzione nutritiva grazie all’elevata solubilità (tripla rispetto al solfato di potassio).
Solfato potassico ad elevata purezza, con reazione acida e basso indice salino. Questo prodotto è adatto a tutte le colture, anche in ambiente protetto.
Concime minerale di origine completamente naturale che ha caratteristiche nutritive eccezionali. Apporta Potassio, Calcio, Magnesio e Zolfo, totalmente solubili in acqua, a lento rilascio e con biodisponibilità graduale per la pianta. È disponibile in due formulazioni: Granulare e Premium.
Concime idrosolubile derivato dai Sali del Mar Morto e studiato per colture con elevate esigenze di Potassio e Magnesio. Consente di apportarli entrambi mantenendo un corretto bilanciamento tra i cationi.
È caratterizzato da un’elevata solubilità e un bassissimo contenuto di impurità, sodio e metalli pesanti, ottimo anche per colture di pregio.