Semine autunnali e la concimazione dei cereali autunno-vernini

Guida alla concimazione autunnale: a cosa prestare attenzione, quali sono i concimi migliori e consigli pratici per aumentare la resa.

Settembre 11, 2024
2 min
Andrea Ghirotti
Agronomist & Sales Manager | ICL Italia

La gestione della concimazione dei cereali autunno-vernini si caratterizza per alcuni aspetti peculiari che la differenziano in modo significativo dalle semine primaverili.

Nel caso specifico di grano e orzo, le cui semine iniziano ad ottobre e terminano a gennaio a seconda dell’areale di riferimento e della varietà coltivata, è importante capire come gestire al meglio l’apporto di macro e meso nutrienti.

Alcune tra le problematiche più frequenti negli ultimi anni sono legate ad andamenti stagionali caratterizzati da prolungati periodi autunnali di caldo che, specialmente in caso di errata concimazione, hanno portato i cereali autunno-vernini ad uno sviluppo vegetativo precoce ed eccessivo, con problematiche di scarso accestimento, allettamento e bassa resistenza al freddo invernale.

 

A cosa bisogna prestare attenzione durante la concimazione?

Di seguito 3 punti chiave da considerare prima di impostare la concimazione pre-semina o localizzata in semina:

1. Sulla base delle analisi del suolo, scegliere il prodotto più idoneo. Non sempre un concime NP è la scelta giusta;

2. Evitare forme di azoto a pronta cessione. Due i motivi principali:

  • Ci si avvia verso l’inverno e non è necessario spingere sulla vigoria della pianta, rendendola più sensibile al freddo e all’allettamento.
  • L’elevata disponibilità di azoto nelle fasi iniziali non stimola la pianta all’allungamento del capillizio radicale, poiché trova i nutrienti senza difficoltà.

3. Talvolta, anche se i livelli di fosforo nel terreno risultano accettabili, a causa del calcare attivo e del terreno freddo, la pianta riduce drasticamente la capacità di assorbire tale elemento, fondamentale per la radicazione e l’accestimento. L’applicazione di fosforo, specialmente se localizzato in semina, nella maggior parte dei casi, porta un beneficio produttivo.

 

Quali sono i concimi per la semina autunnale?

Tra i formulati di riferimento vi è Agromaster® NP 5-18+Ca+S, prodotto con azoto 100% a cessione controllata 2-3 mesi ed elevata concentrazione in fosforo, zolfo e calcio solubili.

Nel caso in cui dalle analisi del suolo si evidenzino valori di potassio scarsi, si consiglia invece l’impiego di Agromaster® NPK 10-20-5+Ca+Mg+S, formulato col 100% di azoto a cessione controllata 2-3 mesi, elevato contenuto in fosforo solubile, arricchito con Polysulphate®, minerale policationico in grado di apportare potassio, magnesio, calcio e zolfo a rilascio graduale in grado di resistere al dilavamento provocato da eventuali piogge autunnali e invernali.

È bene ricordare che il potassio svolge un ruolo fondamentale nell’incremento di peso delle cariossidi e nella resistenza della pianta agli stress idrici e termici.