Conclusioni degli esperimenti con Polysulphate

Gli esperimenti in campo sono indispensabili per dimostrare l'efficacia e l'utilità dei piani di concimazione per le colture e le aziende agricole.

Giugno 18, 2021
2 min

Giugno è il periodo dell’anno più impegnativo in agricoltura, sia per le aziende agricole sia per gli agronomi di ICL, impegnati con un gran numero di prove in campo.

 

Alcune statistiche 

Nel 2021, il team di agronomi ICL ha avuto più di 100 prove in campo, con più di 20 tipi di coltura diversi in tutta Europa. Secondo il dottor Francisco Morell (responsabile agronomico europeo di ICL) il lavoro di sperimentazione dei concimi è una parte importante degli incarichi del suo team.

I nostri agronomi IAS, oltre a gestire le domande dei clienti e a dare consigli stagionali agli agricoltori, sono anche impegnati a pianificare e seguire le sperimentazioni in campo”, spiega. “Le prove sono una parte essenziale dello sviluppo, della dimostrazione e della promozione del prodotto.

 

Prove significative del 2021

Secondo il dottor Morell, vi sono state un paio di prove che meritano una menzione speciale.

 

Valutazione dell'impatto sull'efficienza d'uso dell'azoto attraverso una nutrizione bilanciata delle piante con Polysulphate, Romania.

Valutazione dell’impatto sull’efficienza d’uso dell’azoto attraverso una nutrizione bilanciata delle piante con Polysulphate, Romania.

 

Ci sono una serie di prove multi-localizzate in Europa che valutano gli effetti di una nutrizione equilibrata sulle piante (con concimi a base di Polysulphate) e sulla loro efficienza nell’uso dell’azoto (NUE). È ben noto che una nutrizione equilibrata può notevolmente migliorare l’efficienza nell’uso dell’azoto, riducendo così le perdite di azoto nell’ambiente. Questa sperimentazione è stata condotta in collaborazione con l’International Potash Institute in vari paesi europei, tra cui Romania, Germania e Polonia.

Dall’Olanda, ci arriva un esempio di sperimentazione relativa a un nuovo prodotto arricchito con Polysulphate Standard. “Con questo prodotto, gli agricoltori possono fornire sia la materia organica sia il potassio in un’unica applicazione, anziché attraverso due applicazioni separate”, spiega Morell. L’obiettivo è quello di offrire un ammendante completo in un’unica fase, a vantaggio sia del terreno che delle piante di tuberi.

Quando le prove giungono alla loro conclusione, i risultati vengono confrontati con quelli di ottenuti da sperimentazioni precedenti condotte su piante, regioni diverse e in condizioni diverse.

Questo procedimento è parte del lavoro che gli agronomi fanno per definire i benefici diell’aggiunta di Polysulphate alla strategia di concimazione. I risultati confermano che aiuta a migliorare la produttività delle piante e garantisce una migliore qualità del raccolto finale, in diversi sistemi agricoli e condizioni agro-ecologiche in tutto il mondo.